L’argomento dell’aumento del costo del servizio PS+ è ancora caldo, ed il tema effettivamente ha acceso gli animi in redazione. La situazione descritta da Giuseppe nell’articolo “Console: E’ giusto pagare per i servizi online?” è pura verità, un dibattito acceso si è scatenato tra le due fazioni e per questo sono qui a presentare le motivazioni dell’altra campana, la fazione di quelli che non ci stanno alle modifiche unilaterali.
Insomma per potersele dare di santa ragione in competitiva su Overwatch o su Rocket League, serve una bella cifra, e soprattutto non ci sono alternative al corso di eventi appena proposto. Proprio di recente ho cambiato operatore telefonico (senza far nomi) per una modifica unilaterale del contratto; sentitomi preso per i fondelli, ho cambiato piano tariffario ed operatore, con un discreto risparmio. Ma l’utente playstation che può fare? Cambiare console? Buttare tutta la collezione di videogiochi per rispendere un’altra barca di soldi e comparare l’xbox con pro e contro del caso?
Life is Strange mi direte? Bel gioco, sicuro, ma ormai i capitoli li regalano, e se eri interessato già te lo eri preso, io ho provato in tutti i modi di farci giocare mio cugino che lo ha avuto gratis su PS+, ma nulla, non gli interessa, lui gioca solo a Rocket League, e fa bene! In sintesi, quei giochi è come se non li avesse mai avuti. Quindi, che la Sony nell’ultimo anno gli ha regalato 1150$ di giochi, se lui non ne ha giocato manco uno, in realtà non ci ha guadagnato nulla.
Vogliamo parlare del prezzo dei videogiochi per PS4? Facciamo qualche esempio? Amazon recita:
- Fifa 17 Collector Steelbox – 65€ / 60€ PC
- GTA 5 – 49€ / 40€ PC
- Need for Speed – PlayStation 4 – 19€ / 9€ PC
- Battlefield 1 – 40 € / 31€ PC
Bene, io vi chiedo, perché costano dal 10% al 20% in più? Ormai chiunque ha mai visto 2 o 3 righe di codice sa che i motori grafici permettono la cross compilazione e che sicuramente il gioco PS4 non richiede poi così tanto lavoro rispetto alla versione pc, quindi quei rincari che sono? License alla Sony immagino, e sti soldi extra non bastano per pagare un buon servizio? E qui passiamo all’altro punto, la ”qualità del servizio”, “se pago posso lamentarmi“, bene, puoi lamentarti, ma siamo davvero sicuri che ti staranno ad ascoltare, che fai rescindi dal contratto ti fai ridare i soldi per 10 giorni che non hai potuto giocare, bene, ecco 3€? Non puoi.
Le infrastrutture costano, verissimo, ma mi chiedo io, Steam come fa a sostenersi quando vende giochi a 2 euro se va male? Tronando al famoso Overwatch, che io sappia, i server sono di blizzard, Sony non si fa carico della manutenzione e dell’aggiornamento. Quindi per giocare a Overwatch, io uso una connessione ad internet pagata da me, per raggiungere un server Sony che mi autentica (e che pago) per poi essere inviato su un server Blizzard che a Sony costa zero. Perché devo pagare? O meglio, ammesso pure che debba pagare, perché devo pagare anche per cose che non mi interessano? Io voglio giocare ad Overwatch, fine, non voglio vedere film, non voglio giocare ad avventure grafiche strappalacrime e magari non mi sono comprato il pc e quindi Ps Now non lo posso manco usare. Perché mi fai pagare?
Sony deve guadagnare dal suo lavoro? Benissimo, sacrosanto e la ringrazio per tutto quello che ha fatto per il mondo dei videogiochi, davvero, però questo modello di business, che calpesta il giocatore, e lo spreme come una mucca non mi sembra giusto, un comportamento del genere va denunciato ed ostacolato. Il giocatore va tutelato anche nell’ottica della sua situazione di svantaggio e vincolo dovuto alla spesa sostenuta (la console) e alla sua impossibilità di alternative paragonabili. Modelli di business vincenti ce ne sono, o magari ce ne sono già visto che i giochi costano dipiù. Oppure, semplicemente chi sviluppa un gioco multiplayer, si fa carico di fornire anche i server.
Spero caldamente che la Sony rinsavisca e decida di suddividere i servizi in tanti pacchetti componibili per dare la possibilità all’utente di scegliere cosa comprare e non di renderlo uno spettatore passivo delle sue politiche aziendali.
Finora mi sono trattenuto dal fare il tipico membro della gloriosa PC Master Race, ma come spunto vi lascio questa configurazione pc, che, guarda caso, costa quanto una Play Station Pro con 1 anno di PS+:
- ASUS M5A78L-M PLUS/USB3 AMD AM3+ € 62,99
- Seagate Barracuda 1000GB € 41,99
- Asus GeForce GTX 1050 EX-GTX1050 € 128,59
- ARCTIC Alpine 64 PLUS – Dissipatore per CPU AMD € 11,79
- Case Replay 2.0 500W, USB 3.0, Nero € 40,99
- AMD FX-4300 Box Processore AM3+ € 59,60
- 8GB DDR3 1600MHz € 52,49
- http://store.steampowered.com 0€
Totale 398,44 €
E vi posso assicurare che ci giocate benissimo.
Fatemi sapere cosa ne pensate, e buon gaming
PS: Tuti i prezzi sono presi da Amazon
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