Dopo il disastro di PR subito da EA su Reddit, che ha dato inizio alla polemica sulle loot boxes, inizia un nuovo capitolo dell’ostilità a Battlefront II sui social media: è emersa infatti una petizione diretta a Lucasfilm, che chiede il ritiro della licenza sul franchise di Star Wars, concessa ad EA per produrre giochi come Battlefront.
La petizione ha superato le 40.000 firme alla stesura di questo articolo. Nella descrizione, l’autore John Hunt dichiara che EA ha dimostrato di non avere a cuore il gameplay o i contenuti, e che gli ultimi quattro anni rivelano che ad EA basta affrettare le nuove uscite in modo da spremere i consumatori quanto possibile.
Hunt non si limita alla polemica che circonda Battlefront II: richiama anche i problemi che hanno afflitto il primo Battlefront, con il suo lancio relativamente scarno di contenuti. Di fatto, dichiara la petizione, il primo Battlefront era un gioco completo solo con il season pass.
Il testo della petizione è lungo, ma vale la pena leggerlo, se non altro a titolo riassuntivo: racchiude infatti sostanzialmente oltre due anni di polemiche fra EA e i fan, passando per vicende come la chiusura dei Visceral Studios. Sembra alquanto improbabile che un contratto della portata della licenza di Star Wars possa essere messo in pericolo da una petizione; ma il malcontento sta diventando difficile da ignorare, e sarà interessante vedere come agiranno gli attori coinvolti per cercare, quantomeno, di salvare il salvabile.
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