Tra dieci giorni, il 16 ottobre, arriverà nei negozi Starlink: Battle for Atlas, un nuovo titolo di Ubisoft destinato a PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch. Il titolo, pur appartenendo allo sfortunato genere dei “Toys to Life” che ha visto il fallimento di Skylanders e Disney Infinity, ha suscitato subito molto interesse vista l’elevata qualità che la software house francese ha riservato allo sviluppo, soprattutto tra gli utenti Nintendo grazie all’esclusiva presenza di Fox McCloud con missioni speciali dedicate.
A parlare del gioco durante un’intervista a Gadgets 360 è il lead designer Jesse Knapp, che ha descritto l’open world di Starlink: Battle for Atlas “più grande della maggior parte di altri open world Ubisoft“.
Starlink ha un open world più grande della maggior parte dei giochi open world di Ubisoft. Lo spazio è davvero, davvero, davvero, davvero, davvero, davvero grande. Uno dei punti su cui ci siamo sempre concentrati con Starlink è il bilanciamento tra autenticità e realismo per far sì che tutto sia divertente da fruire, in una quantità di tempo ragionevole.
Abbiamo pensato molto alla portata, alla distanza tra i pianeti, alla dimensione di questi, abbiamo provato a trovare un bilanciamento adeguato. Far sentire i giocatori abbastanza grandi da non perdersi, ma anche abbastanza piccoli da dare sempre l’impressione di avere qualcosa da scoprire in lontananza.
La cura che Ubisoft sembra aver posto in Starlink: Battle for Atlas è davvero tanta, tra poco più di una settimana potremo salire sulla nostra navicella ed esplorare lo spazio (quasi) infinito.
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