World of Warcraft continua la sua corsa solitaria nel mondo degli MMORPG (veri e propri competitor non si vedono all’orizzonte), ma non per questo i suoi sviluppatori dormono sugli allori.
Dopo un inizio bomba, la nuova espansione Battle for Azeroth ha iniziato a mostrare qualche debolezza, soprattutto per quanto riguarda il sistema dell’equipaggiamento di Azerite (che è andato a sostituire gli artefatti di Legion).
In primis si contestava il sistema di drop dei pezzi di gear in questione: visto che non è possibile lootarli alla fine di un dungeon Mitico, bisogna aspettare ogni settimana la cassetta dei reward e sperare nell’impossibile, visto che la loot table comprende qualsiasi pezzo di equipaggiamento possibile (e la percentuale che esca il pezzo d’armatura di Azerite che ci serve è veramente infima).
Inoltre, alcuni perk dati da questo tipo di gear sono palesemente più deboli rispetto ad altri (o alcuni troppo forti, a voi la scelta), rendendo frustrante l’esperienza di gioco per molti giocatori che non riuscivano ad ottenere alcuni pezzi fondamentali per la propria specializzazione.
Con la nuova patch il problema verrà risolto inserendo una nuova valuta che verrà acquisita in due maniere: quando apriremo la cassetta dei reward settimanale o distruggendo pezzi di armatura di Azerite in nostro possesso.
Una volta raggiunta una certa quantità di questa valuta, sarà possibile comprare un oggetto che restituisce un pezzo di equipaggiamento di Azerite random di un determinato slot oppure per un prezzo ancora più alto (mossa più sensata) comprare esattamente il pezzo che desideriamo.
Considerando quanto fosse importante per i giocatori che stanno affrontando raid HC e Mitico avere i “Best in slot”, questa soluzione risolve sicuramente uno dei più grandi problemi di Battle for Azeroth.
La nuova patch, dal nome Tides of Vengeance, non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma visto il Blizzcon alle porte è molto probabile che venga annunciata in quella sede.
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