È tempo di bilanci ed anche Nintendo ha pubblicato i suoi report finanziari. La compagnia giapponese ha riportato un calo dei guadagni per azione del 45%, passando dai 254,73 di Giugno 2018 a 139,38 di Giugno 2019.
Come si può notare dalle immagini allegate le vendite hanno avuto un incremento del 2,4%, trainate anche dall’ottimo momento di Nintendo Switch, ma il risultato operativo (ossia quello legato al “core business” dell’azienda) è in calo del 10%.
La voce che più preoccupa in questo report finanziario è quella del “Foreign exchange loss“. Negli ultimi 12 mesi la posizione dello Yen, rispetto a valute come Dollaro ed Euro (utilizzati dove gran parte degli acquisti vengono effettuati), si è indebolita molto, perdendo all’incirca il 7% del suo valore nei confronti della valuta europea e di quasi il 3% con quella statunitense.
In realtà la perdita è ben più consistente visto che ai 12.112 milioni di yen indicati nel report, bisogna anche aggiungere che l’anno precedente erano stati registrati incassi sul cambio di valuta di circa 7.501 milioni, con una differenza complessiva che vale ad oggi 19.563 milioni.
Nonostante tutto Nintendo in realtà macina buoni numeri per quanto riguarda i dati di vendita, visto che oltre alla Nintendo Switch (arrivata oltre le 37 milioni di unità vendute), ci sono altri numeri importanti da segnalare.
Super Mario Maker 2 ha venduto quasi 2,5 milioni di unità in soli 3 giorni, le vendite digitali della Nintendo sono salite del 65% rispetto all’anno passato, portando i ricavi da questo settore al 38% di quelli totali dell’azienda, un record per la Big N.
Strana la scelta invece di annunciare prima del report finanziario l’uscita della Nintendo Switch Lite che, quasi sicuramente, avrà un certo impatto sulla vendita della Nintendo Switch normale (ma da questo punto di vista bisogna vedere su quale dei due prodotti l’azienda ha una maggiore redditività).
Inoltre nella seconda parte del 2019 sono in uscita titoli di grande richiamo come Luigi Mansion 3 e, soprattutto, Pokémon Sword & Shield, che sicuramente daranno un bel boost alla vendite, utili per i report di fine anno.
Come dire, non è stato il miglior anno per Nintendo, ma di sicuro non sono disperati.
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