G2A è un portale utilizzato da moltissimi giocatori per acquistare chiavi da riscattare principalmente su Steam; in linea generale il tutto è sicuro e i grattacapi con cui scontrarsi non sono frequenti, ma non è dello stesso parere Unknown Worlds, sviluppatore di Subnautica.
La software house ha infatti chiesto 300.000$ di risarcimento al famoso sito per una questione legata a 1341 key rubate del gioco Natural Selection 2. Ma com’è andata la storia?
In principio Mike Rose, sviluppatore di Descenders, si era lamentato con G2A per delle chiavi rubate e delle perdite dovute a tale operazione, cosa che ha portato G2A alle scuse e alla promessa di rimborso con una somma pari alle perdite moltiplicate per dieci. A questo punto anche Cherlie Cleveland, fondatore di Unknown Worlds, ha voluto esprimere la sua volontà di ricevere lo stesso trattamento visto che per colpa di G2A l’azienda ha perso 30.000$, volendo quindi un risarcimento pari a 300.000$.
Quel che era successo a Mike Rose è infatti accaduto anche a Unknown Worlds: un malintenzionato ha acquistato 1341 key con una carta rubata sul sito della software house, le ha rivendute su G2A e queste sono state attivate da ignari clienti su Steam: scoperto l’arcano, il proprietario della carta rubata ha chiesto il rimborso e così Steam ha bloccato tutte le key rubate, anche a chi le aveva già riscattate, facendo quindi scoppiare le lamentele. Per evitare altre truffe Unknown Worlds ha quindi chiuso il suo store, perdendo futuri possibili clienti e dovendo rimborsare i giocatori che avevano già riscattato le key, per un totale appunto di 30.000$.
Dure le parole di Charlie Cleveland:
Mike Rose ha ragione: è molto meglio piratare i giochi, invece di acquistare una chiave da G2A. Per colpa sua abbiamo dovuto rimborsare 30.000$ per acquisti fatti con una carta di credito rubata… Quindi, G2A, se vuoi mantenere la promessa fatta, ora ci rimborserai 300.000 dollari.
Una situazione davvero spiacevole, che speriamo si risolva per il meglio sia per i giocatori che per Unknown Worlds.
Please enable JavaScript to view the comments powered by Disqus.