Le microtransazioni colpiscono anche Sea Of Thieves, come parte dell’aggiornamento di Settembre. Questo ha infatti introdotto i parrocchetti, pappagalli che doneranno al giocatore poco meno di 500 monete antiche – l’equivalente digitale di 5 sterline, o del tempo che serve per far droppare ai nuovi Scheletri Antichi la valuta in questione. Ehi, soltanto perché siete pirati, questo non significa che non potete prendere parte a quel bellissimo mondo chiamato capitalismo.
Il Pirate Emporium, questo il nome del negozio di microtransazioni di Sea Of Thieves, verrà aggiornato ogni mese con nuove scorte. Al momento, ci sono dei pezzi cosmetici standard, come emotes varie e vestiti per animali e pappagalli, insieme a oggetti d’arredo per le navi e i cosiddetti oggetti del patrimonio – ovvero accessori a tema di vecchi giochi rari. Attualmente è in offerta un set di Banjo-Kazooie composto di sette pezzi: polena, scafo, vele, argano, ruota, bandiera e cannone.
La valuta di gioco potrà essere acquistata direttamente all’interno di Sea Of Thieves. Si spazia da 100 Monete Antiche per 1,34 Euro fino a 4050 Monete Antiche per 31,36 Euro. Potete leggere tutti i prezzi in bundle direttamente a questo link.
Se da un lato quindi non sarà necessario spendere soldi reali per acquisire questa nuova valuta in Sea Of Thieves, dall’altro non si sa quanto spesso queste Monete Antiche verrranno droppate. Gli Scheletri Antichi saranno sicuramente rari, ma ancora non è chiaro quanto effettivamente.
“Siamo finalmente lieti di annunciare l’apertura del Pirate Emporium“, ha detto lo sviluppatore durante il reveal dell’update. “Questo store è la casa di oggetti nuovi ed esclusivi che possono essere vostri in cambio di Monete Antiche, una nuova valuta in Sea Of Thieves che potrete comprare con i vostri soldi reali.”
“C’è anche la piccola possibilità di trovare rari Scheletri Antichi in giro per il mondo che portano sulle spalle borse piene di Monete Antiche.”
E voi, cosa ne pensate? Siete a favore o contro il fenomeno delle microtransazioni, che ad oggi sembrano essersi diffuse a macchia d’olio all’interno del medium videoludico?
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