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Rune 2, gli sviluppatori si sono rifiutati di dare accesso al codice del gioco allo Studio che li ha acquisiti

Rune 2

Se sviluppare un gioco non è per nulla un gioco da ragazzi, ottenerni il diritto di manipolarne a piacere le linee di codice che lo compongono può rivelarsi parecchio più complicato. È quello che ha imparato Ragnarok Games, Publisher ritenuto reo di aver acquisito lo Studio responsabile della creazione di Rune 2 da un gruppo di ostinati sviluppatori.

Erano appena trascorse 24 ore dal rilascio su Epic Games Store del titolo RPG Rune 2 quando lo Studio responsabile Human Head Studios ha annunciato la chiusura a causa di problemi finanziari, con consecutiva trasmigrazione dell’intero team di sviluppo verso Roundhouse Studios (di proprietà della ben più nota Bethesda). Sembrerebbe tuttavia che, nonostante l’acquisizione fosse ormai formalizzata, gli sviluppatori di Rune 2 si siano rifiutati di concedere l’accesso ai file che compongono il titolo, con conseguente fine del supporto ad esso e intrapresa di una serie di azioni legali da parte del Publisher stesso.

L’ultima fase di questa bizzarra storia vede Ragnarok Games vincere le suddette azioni legali e riottenere il controllo totale di Rune 2 e del suo futuro, con la promessa di lavorare sui bug individuati nel frattempo, fornendolo al più presto di una patch che vada a correggerli del tutto.

Un finale agrodolce per una storia altamente controversa, a seconda che si decida per tifare per il team responsabile della creazione di Rune 2 o per chi ne ha acquisito il controllo a sviluppo terminato.

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