I giochi Level-5 possiedono un fascino tutto particolare: è quell’insolito miscuglio tra elementi fantasy, gameplay curato e umorismo becero. Sono una grande amante del loro stile e ho giocato tutti i titoli usciti in occidente, apprezzandone ogni piccolo dettaglio. È perciò con un entusiasmo quasi infantile che mi sono approcciata a Snack World: Esploratori di Dungeon – Gold, che è praticamente il figlio illegittimo di Yokai Watch e di Fantasy Life. Ne ha ereditato i pregi, e forse qualche difetto, in maniera egregia, ed è un acquisto necessario per gli amanti delle saghe citate. Ma è strano, davvero strano.
Nel regno di Tutti Frutti, dove ogni personaggio si chiama come un cibo, si trova una principessa capricciosa e affascinante, che non si fa scrupoli a usare le sue grazie per rimbambire i suoi sudditi e piegarli al suo volere. E così persino noi, potenti avventurieri, diventiamo una sorta di fattorini: i primi capitoli del gioco ci vedono impegnati a raccogliere rarissimi oggetti che la bellona desidera. A pensarci bene, tutto Snack World: Esploratori di Dungeon – Gold si basa sul cercare oggetti: buona parte del divertimento sta nel trovare i tesori più rari e insoliti, per poi sfoggiarli in battaglia. Il look assume un ruolo fondamentale, anche perché di giorno in giorno varia la moda, e i capi di grido possono portare un bonus extra di fortuna.
Dunque ecco arrivare una quantità infinita di tipi di forzieri, di ricompense extra e di sorprese varie, che dipendono in buona parte dalla nostra abilità e in buonissima parte dalla nostra fortuna. Chi adora trovare il loot super-ultra raro, adorerà questo titolo, poiché è un gioco che fa appello alla nostra personalità da accumulatori compulsivi. Tanto qui lo spazio è infinito, a differenza di a casa nostra.
Oltre a collezionare armi e vestiti, il nostro tempo viene impiegato nel reclutare Snack, ovvero mostri o ignari umani che possono accompagnarci in battaglia. Vi ricorda qualcosa? Il sistema di amicizia somiglia a quello di Yokai Watch, ma per fortuna è molto meno frustrante e random. Costruire il team ideale, occupando i vari ruoli con l’alleato giusto,è fondamentale per trionfare nelle varie sfide. La varietà dei mostri a disposizione è inoltre notevole, perciò acciuffarli è un gran divertimento.
Il gameplay vero e proprio di Snack World: Esploratori di Dungeon – Gold si basa sull’esplorazione di dungeon (sorpresi?) generati in maniera procedurale , nei quali incontriamo frotte e frotte di nemici, forzieri sparsi in giro, chiavi, interruttori e bizzarrie varie. Non si può negare che sia un po’ ripetitivo dover continuamente esplorare-combattere e raccogliere, soprattutto considerate le piccole dimensioni dell’hub centrale da cui partiamo, ma le stranezze del gioco ci sorprendono di continuo, spezzando la monotonia.
Già dalle prime ore di gioco, si capisce al volo come il punto di forza di Snack World: Esploratori di Dungeon – Gold sia l’umorismo. Il gioco è pieno zeppo di battute e giochi di parole, come di consueto avviene nei titoli della Level-5, ma si spinge anche oltre. Ci sono riferimenti anche sessualmente espliciti, e dannatamente divertenti: mi sono ritrovata più volte a pensare “ma lo hanno detto davvero?”.
Sono più che convinta che questo titolo dia il meglio di sé in co-op, esattamente come fu per Fantasy Life. Di conseguenza nei prossimi giorni mi dedicherò al multiplayer per sviscerarne ogni dettaglio in vista della recensione completa. In attesa del fatidico momento, mi sento già di consigliarvi di tenere d’occhio Snack World: Esploratori di Dungeon – Gold, perché può davvero stupirvi. E anche un po’ scandalizzarvi, che non fa mai male.
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