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Coronavirus, Apple e Nintendo acconsentono al telelavoro

Apple VR AR Realtà Virtuale Aumentata Bloomberg

Dopo gli esempi illustri di Microsoft e Bungie, anche Apple e Nintendo acconsentono alla pratica del telelavoro a causa del coronavirus.

Al momento si tratta solamente delle divisioni statunitensi delle due aziende. I dipendenti che lo riterranno opportuno potranno dunque comodamente lavorare da casa, riducendo dunque di molto la possibilità di contrarre infezione da COVID-19.

“Nintendo of America ha adottato ogni misura per consentire ai dipendenti negli Stati della California e di Washington di lavorare da casa. La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti è la nostra massima priorità. Stiamo continuando a monitorare attentamente gli sviluppi di COVID-19 e a condividere le nostre preoccupazioni e il nostro supporto per le persone colpite dall’epidemia”

Queste sono il genere di iniziative che potrebbero permettere un rapido arresto alla proliferazione del virus. Purtroppo lo smart working è relegato solo a determinate tipologie di attività e, in ogni caso, direttamente correlato alle infrastrutture disponibili, oltre che ovviamente ai mezzi aziendali.

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