Secondo il portale francese Gameblog infatti, i rapporti tra Hideo Kojima e Konami si sarebbero notevolmente deteriorati durante la lavorazione dell’ultimo capitolo di MGS, con il primo che avrebbe addirittura dirottato fondi destinati al gioco verso la realizzazione di P.T, la demo giocabile di Silent Hills. Il tutto, secondo i rumor, sarebbe avvenuto all’insaputa della software house nipponica, compromettendo i rapporti con Kojima.
Con un tweet sul profilo ufficiale per mano di Jay Boor, Global Head of Marketing and Communication presso Kojima Productions, la software house ha smentito le speculazioni, bollandole come “categoricamente false”.
"KOJIMA PRODUCTIONS normally does not comment on rumors or speculation, however we can confirm that the article recently posted on https://t.co/zDfUnEnnip is categorically false."
– Jay Boor, Global Head of Marketing and Communications https://t.co/d3o5rV0K0O— KOJIMA PRODUCTIONS (Eng) (@KojiPro2015_EN) June 24, 2020
“KOJIMA PRODUCTIONS normalmente non commenta i rumor e le speculazioni, in ogni caso possiamo però confermare che l’articolo recentemente pubblicato da Gameblog.fr è categoricamente falso”.
Nel frattempo la software house sta lavorando al lancio della versione PC di Death Stranding, che arriverà su Steam ed Epic Games Store il prossimo 14 luglio.
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