La mod Borderlandfy 2077 infatti, permette un totale reskin grafico di Cyberpunk 2077, permettendogli di restituire un impatto visivo del tutto simile a quello di Borderlands 3.
Il modder Salmo l’ha realizzata con un chiaro obiettivo: trasformare il comparto grafico di Cyberpunk 2077 in quello del celebre looter shooter di Gearbox. Il tutto avviene tramite l’applicazione di un effetto cel-shading artificiale, caratteristico della serie Borderlands, che aggiunge dei marcati contorni neri a personaggi e oggetti, cambiando significativamente l’impatto visivo del gioco.
Borderlandfy 2077 fa affidamento sul popolare tool grafico Reshade, che è essenzialmente un engine in grado di smanettare sulla grafica di un titolo ben oltre le normali opzioni presenti. Si va da semplici filtri grafici, a volte persino anacronistici, a funzionalità che permettono addirittura di limare alcune delle imperfezioni presenti nei giochi originali.
Nel caso di Cyberpunk 2077, la mod va solamente a lavorare sui contorni dei soggetti, che vengono spiccatamente evidenziati tramite un buffer di profondità, e aggiusta il contrasto in modo da replicare il look tipico della serie Borderlands. Secondo Salmo, l’applicazione della mod non va ad influire significativamente sulle prestazioni del gioco, anche se gli utenti devono aspettarsi nel complesso un’immagine leggermente più scura.
Nel caso ci si voglia cimentare nel modding di Cyberpunk 2077 e si decida di portare Tiny Tina a Night City, basta procurarsi Borderlandfy2077 su NexusMod, con tanto di istruzioni complete per l’installazione. L’applicazione richiede il download dell’ultima versione aggiornata di Reshade.
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