Durante la giornata di ieri 10 giugno un gruppo di hacker ha fatto breccia nei sistemi di sicurezza di Electronic Arts. Stando a quanto riporta Vice, i criminali si sono impossessati dei codici sorgente di Battlefield, FIFA e The Sims, i tre franchiste di punta della compagnia.
A poche ore dall’accaduto nei forum di hacker più famosi sono comparsi diversi post che spiegavano come accedere ai sistemi EA. Oltre ai codici dei videogiochi gli hacker sarebbero riusciti ad impossessarsi del codice sorgente dell’intero Frostbite engine, motore grafico su cui si basano tutti i titoli EA.
Il resto della refurtiva consiste in informazioni sensibili sui software developer kits di EA e il codice del matchmaking di FIFA. In tutto 780 gb di dati, che si trovano ora in vendita su vari siti specializzati in questo tipo di operazioni.
EA ha in seguito confermato l’accaduto:
“Stiamo investigando la recente intrusione nel nostro network, durante la quale un numero limitato di codici sorgenti e relativi strumenti è stato sottratto. I dati dei giocatori sono al sicuro, e non abbiamo ragione di credere che esista alcun rischio per la privacy dei nostri utenti. A seguito di questo incidente abbiamo già apportato miglioramenti alla nostra sicurezza, e non prevediamo alcun impatto sui nostri giochi o sul nostro business. Stiamo attivamente lavorando con le forze dell’ordine e altri esperti per aiutare nelle indagini.”
EA ha inoltre tenuto a specificare che l’attacco, a differenza di altri casi recenti, non sia stato eseguito tramite ransomware, quindi gli hacker non hanno chiesto alcun riscatto per i dati sottratti.
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