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Journey to the Savage Planet – Lo studio originale recupera la proprietà intellettuale dopo la chiusura di Stadia

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Torniamo indietro di qualche mese, alla chiusura degli studi interni di Google Stadia. Questa mossa della grande g, portò all’arresto di tutti i progetti in sviluppo e supportati per la piattaforma di gaming in streaming, tra cui Journey to the Savage Planet, diventato di proprietà di Google dopo l’acquisizione dei Typhoon Studios nel 2020. Tuttavia, sembra che il team originale sia tornato sotto un nuovo nome ed è miracolosamente tornato in possesso della proprietà intellettuale del gioco.

Ad annunciarlo è lo stesso creative director di Raccoon Logic Alex Hutchinson che, grazie ad un investimento finanziario da parte della holding Tencent è riuscita a recuperare la proprietà di Journey to the Savage Planet e iniziare i lavori per una nuova avventura d’azione nello spazio.

Questo farebbe intendere l’inizio delle lavorazioni su un sequel dell’originale, progetto precedentemente accantonato prima dell’acquisizione di Typhoon Studios da parte di Google. Ecco il commento del presidente dello studio Reid Schneider:

“Siamo super eccitati di continuare il lavoro iniziato presso Typhoon Studios e portare avanti il franchise di Journey to the Savage Planet in futuro. Vorremmo ringraziare i nostri partner Tencent, Google e 505 per il loro supporto. Siamo fortunati di aver messo in piedi un team fantastico, con alcuni di loro che hanno aiutato con lo sviluppo di Savage Planet e tanti altri nuovi talenti in arrivo.”

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