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Take-two ha speso 53 milioni in un gioco che non uscirà

Take-two

A febbraio 2020 si era parlato di un nuovo gioco prodotto da Take-Two, a cura di Hangar 13, i creatori di Mafia III. Il progetto sembrava pronto ad andare in porto, ma nascosta nell’ultimo resoconto sui ricavi della società statunitense si trova una notizia inaspettata: quel gioco è stato scartato.

A quanto pare la decisione non è stata né semplice né indolore per Take-Two. A quanto riporta il documento pubblicato negli scorsi giorni relativo all’andamento finanziario della compagnia:

“Tra i costi risultano 53 milioni di dollari in spese relative alle decisione della compagnia di non procedere con lo sviluppo di un titolo ancora non annunciato”

Nel documento non compaiono il nome del videogioco, né tantomeno la software house che era responsabile dello sviluppo, ma secondo un report di Bloomberg si tratterebbe proprio del titolo in sviluppo presso Hangar 13. 

Il nome in codice del progetto, sempre secondo Bloomberg, era Volt, e l’intera prima fase dello sviluppo sarebbe stata flagellata da problemi di varia natura. La principale difficoltà era dovuta però alla pandemia, che ha rallentato i lavori.

Il tema del videogioco ormai cancellato sembra fosse supereroistico. Lo sviluppo era in corso dal 2017, e il gameplay sarebbe stato principalmente online, con scontri tra i giocatori.

Take-Two non ha valutato il gioco come un investimento sufficientemente redditizio. La ragione principale sarebbero però le lunghe tempistiche di produzione preventivate da Hangar 13. Nessuna delle compagnie coinvolte ha ancora commentato l’annuncio.

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