Call of Duty: Vanguard – I ban per cheating potrebbero estendersi a tutti i giochi della serie
Piermatteo Bruno
Il Team Ricochet, gli sviluppatori dietro l’omonimo sistema di Anti-Cheat incluso con i titoli più recenti della saga di Call of Duty ha aggiornato le proprie policy legate alla sicurezza dei propri giocatori, pubblicando una nota sulla pagina di supporto ufficiale di Call of Duty: Vanguard.
In poche parole, il nuovo aggiornamento di queste policy prevede – se beccati nelle proprie attività di cheating – ad un banhammer con una durata variabile, e che va dalle 48 ore al tempo indeterminato. Inoltre, se necessario, le sospensioni permanenti potrebberoesterndersi a tutti i giochi della serie di Call of Duty, passati (MW3, BO2, Infinity War etc.), presenti (Vanguard e Warzone) e futuri.
Ovviamente, questo genere di penalità non verranno applicate ad occhio e ad ogni caso di cheating. Vedetela come l’ultima spiaggia del Team Ricochet nella lotta contro le condotte di gioco scorrette.
“Tutti i nostri sforzi sull’anti-cheat sono incentrati sulla lotta ai giocatori scorretti e la protezione dell’esperienza di gioco. Il rilascio di questo update ai server come parte dek sistema Anti-Cheat Ricochet è il primo passo per rendere la vita il più difficile possibile ai cheater.”
