La scorsa settimana, i server di Nvidia sono stati presi d’assalto da un attacco ransomware in grado di compromettere tutti i servizi interni della compagnia, dai vari strumenti del team di sviluppo fino alle mail dei dipendenti. Oggi, il noto gruppo di hacker LAPSUS$ ha rivendicato la responsabilità dell’attacco, affermando di aver rubato oltre 1TB di dati.
Inoltre, stando all’insider DarkTracer il gruppo LAPSUS$ avrebbe già iniziato a divulgare una parte della refurtiva digitale. Tra i 75GB di file divulgati al pubblico, sarebbero presenti anche le password dei dipendenti di Nvidia.
[ALERT] LAPSUS ransomware gang leaked the credentials of NVIDIA employees. And announced that it would soon release 1TB of stolen data. pic.twitter.com/0WVb7G88So
— DarkTracer : DarkWeb Criminal Intelligence (@darktracer_int) February 26, 2022
Nvidia al momento non ha pubblicato nessun comunicato stampa a riguardo. Tuttavia, se il leak del codice sorgente del DLSS venisse confermato, porterebbe allo sviluppo delle funzioni DLSS all’interno di sistemi operativi che al momento non ne prevedono l’utilizzo, come Linux o macOS. Allo stesso tempo, verrebbe dato il via libera all’abuso delle vulnerabilità del sistema e allo sviluppo di exploit e driver contraffatti in grado di compromettere la stabilità e la sicurezza degli utenti.
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