Sono ben due anni che Team Fortress 2 è diventato un gioco ingiobabile, o quanto meno frustrante da giocare a causa dell’enorme quantità di bot e cheater che infestano i server ufficiali del popolare sparatutto di Valve. Questi bot possono operare in due modi: rovinare le partite tramite l’utilizzo di aimbot oppure spammare frasi e slang offensivi all’interno della chat.
E sebbene la community abbia più volte cercato di limitare i danni causati da questo fenomeno, quest’ultima è ancora in attesa di una risposta da parte di Valve, software house che negli ultimi anni ha dimostrato uno scarso interesse verso il rilancio di uno dei suoi titoli multiplayer più giocati.
Tuttavia, la vicenda ha ottenuto nuovamente l’attenzione del grande pubblico dopo la pubblicazione di un video dello YouTuber SquimJim. Nel video successivamente condiviso dalla testata IGN, lo youtuber invita i propri fan a far sentire la propria voce ed il proprio malcontento bersagliando le email pubbliche di svariati dipendenti di Valve con messaggi di protesta.
Quest’ultimo gesto ha generato diverse discussioni all’interno della community, divisa a metà tra i sostenitori della protesta e tra chi avrebbe preferito un approccio più pacifico. Bisogna anche specificare come queste richieste da parte della community di TF2 non si siano limitate ai dipendenti di Valve, ma anche ad alcuni dei doppiatori originali del gioco, tra cui Robin Atkin Downes, la voce del Medico, che si è offerto disponibile per contattare chi di dovere e cercare di arrivare ad un lieto fine.
#Tf2 Community! I hear you! Please understand that although I worked as an actor on the game…. I do not work for Valve. That being said, I will do what I can to help you. I will contact those I know at Valve this week and ask them about this situation. #Medic #Tf2 pic.twitter.com/oJpGsxdAee
— Robin Atkin Downes (@Robin_A_Downes) May 15, 2022
“Community di TF2! Vi ascolto! Cercate di capire che anche se ho lavorato come doppiatore al gioco… Io non lavoro per Valve. Detto questo, farò ciò che posso per aiutarvi. Questa settimana contatterò qualche conoscente a Valve e chiederò informazioni sulla situazione.”
Cosa ne pensate? Valve darà finalmente ascolto alle lamentele del pubblico? Oppure se ne laverà le mani e continuerà a supportare esclusivamente lo shop dei cappelli e a lucrare su un gioco che anno dopo anno cade a pezzi?
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