Stufi delle politiche aziendali, i lavoratori di un negozio GameStop hanno abbandonato il posto di lavoro

Piermatteo Bruno

2 anni fa

Negli anni GameStop si è costruita una cattiva reputazione grazie ad alcune politiche aziendali discutibili, tra clausole e condizioni altalenanti per il ritiro e l’acquisto di titoli reso e perenni inviti alla sottoscrizione di garanzie e abbonamenti, per non parlare della gestione dei propri dipendenti. Tuttavia, oggi è stato raggiunto un nuovo punto di rottura.

Quella che vedete è una lettera aperta esposta dai dipendenti di uno dei tanti negozi GameStop americani, situato all’interno del Gateaway Mall di Lincoln, Nebraska, invitando gli eventuali visitatori a “spendere soldi altrove”.

“Ci dispiace informarvi che tutti i dipendenti se ne sono andati. Il nostro responsabile del distretto non ha rispetto per noi come dipendenti o come esseri umani. 6 mesi fa, ci è stato detto di raggiungere una determinata quota di vendite e gestire il negozio perfettamente. Ciò è successo 3 mesi prima ancora di essere assunti.

Sfortunatamente, nonostante il duro lavoro dello staff, non siamo Dio. […] Spendete i vostri soldi in un negozio che rispetta i suoi dipendenti.”

In una successiva intervista a Kotaku, il nuovo manager del negozio Frank Maurer ha descritto l’ambiente lavorativo del negozio, tra turni massacranti, salari bassi (tra i 17 ed i 9 dollari l’ora) abusi sul posto di lavoro e la totale mancanza di supporto da parte delle risorse umane.

“Me ne sono dovuto andare per la mia sanità mentale. Quando ho chiesto supporto, sono stato accolto dal silenzio. Il nostro responsabile ci minacciava ad ogni nostro insuccesso, abusando di noi verbalmente, informandoci del fatto che potevamo essere facilmente sostituibili da altri studenti. Tutto ciò che vede sono numeri in un computer. […]

Questa compagnia porta i responsabili a trattar male i propri dipendenti.”

Al momento né GameStop né Longacre Square Partners – l’organizzazione responsabile per gli impieghi nel negozio – hanno commentato la vicenda e nonostante quanto accaduto, il negozio riprenderà la propria attività già da domani.

Please enable JavaScript to view the comments powered by Disqus.