Dal 1995 la convention di Los Angeles è servita come epicentro annuale per gli annunci dell’industria videoludica. Una serie di controversie hanno però colpito l’evento del 2021, incluse delle restrizioni sul re-stream dell’evento digitale e il leak dei dati personali degli giornalisti. Se a questo si unisce anche la propensione da parte delle software house ad affidarsi a eventi digitali, molto più economici della presenza alla convention, il quadro appariva alquanto negativo.

Pierre-Louis ha detto però che crede che si possano ancora fare le cose alla vecchia maniera.

“Penso che la cosa fantastica di tutta questa sperimentazione sia che le aziende di tutte le dimensioni stanno cercando di capire cosa funziona meglio per promuovere il prodotto e il contenuto che stanno cercando di condividere con i consumatori. E penso che ci sia spazio per uno spettacolo fisico e penso anche che sia importante avere una portata digitale.”

Finora, l’ESA non ha ancora annunciato le date per il prossimo anno, rimaniamo quindi in attesa di ulteriori informazioni.