Secondo EA “l’esclusività Microsoft di Call of Duty sarebbe una grossa occasione per Battlefield”

Torniamo a parlare della grande acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft e al passaggio di brand come Call of Duty sotto l’ala protettiva di Xbox. Ma piuttosto che parlare dei potenziali attori svantaggiati in questa operazione, parliamo invece di una software house che potrebbe solo guadagnarci: Electronic Arts e soprattutto Battlefield, IP che per molto tempo è stata “in competizione” con il buon CoD.

Durante un’intervista effettuata all’interno di una conferenza organizzata dalla banca d’affari Goldman Sachs, l’attuale CEO di EA ha commentato un eventuale scenario in cui Battlefield, attualmente disponibile su PC, PlayStation e Xbox, diventi l’unica serie sparatutto più popolare sul mercato.

“In un mondo dove ci facciamo domande sul futuro di Call of Duty e su quale piattaforma possa o non possa essere presente, l’essere platform agnostic e completamente cross-platform con Battlefield, penso possa rappresentare una tremenda opportunità”

Tutte belle premesse, se non fosse che (al momento) la serie di Battlefield navighi sotto acque non proprio sicure, soprattutto dopo il flop commerciale e di sviluppo avuto con Battlefield 2042. Ma chi lo sa, forse il prossimo gioco sarà quello della svolta.

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