La settimana orribile di EA non è finita. Come abbiamo riportato due giorni fa, infatti, le autorità belghe hanno un’indagine in corso sul sistema di Loot Boxes “a sorpresa”, vagliando la possibilità che siano effettivamente un gioco d’azzardo e che pertanto debbano aderire alle leggi rilevanti. Adesso il loro immediato vicino, l’Olanda, sembra sul punto di unirsi all’indagine.
Stando a NU.nl, l’autorità olandese sui giochi ha le loot boxes nel mirino, e si chiede se debbano cadere sotto la categorizzazione di gioco d’azzardo online, che in Olanda è illegale (mentre i giochi d’azzardo in senso più ampio sono praticabili previa acquisizione di licenze specifiche). L’autorità ha dichiarato di essere ancora “alla fase di ricerca”.
Naturalmente EA ha rifiutato le accuse, sostenendo che le Loot Boxes non possono essere considerate gioco d’azzardo perché è garantito che il giocatore vinca qualcosa, anche se non sa cosa. Si tratta di una difesa molto debole ed è improbabile che possa convincere alcuna autorità governativa, e questo forse più del caos avvenuto su Reddit potrebbe spiegare il ritiro temporaneo delle microtransazioni da Battlefront II.