The Elder Scrolls è un titolo che corrisponde ad un mondo di aspettative. Tuttavia, non stiamo parlando del sesto capitolo successivo a Skyrim che tutti attendiamo, ma del suo spin off chiamato The Elder Scrolls: Legends.
Sono stato da poco invitato alla beta e devo dire che il gioco promette davvero bene. Per quanto di cards game ce ne siano a bizzeffe partendo da magic per arrivare ad hearthstone (e tutti quanti con una fan base molto solida), c’è da dire che questo titolo può, a ragion veduta, ritagliarsi la sua giusta fetta di mercato.
Legends è un gioco di carte che avrà come protagonisti personaggi e luoghi provenienti dall’ambientazione dei vari elder scrolls e avrà tre modalità di gioco classiche: Campagna, Arena e Battaglia. Le partite si svolgeranno secondo uno stile che ormai tutti conoscono, eliminare l’avversario azzerando i punti vitali (magic) e una quantità di mana crescente di turno in turno per giocare le carte (hearthstone). Le creature e i poteri delle carte per chi ha già dimestichezza con questo genere di giochi non avranno particolari aggiunte rispetto al vostro bagaglio di esperienze, tuttavia qualcosa di nuovo e interessante nel combat system c’è. Vi sto parlando in particolare della divisione del tavolo da gioco che sarà sia in orizzontale che in verticale, praticamente non avremo più il classico faccia a faccia a tutto campo bensì una sorta di piano cartesiano con combattimenti sia a destra che a sinistra del giocatore e ben distinti tra loro. Infatti le creature che giocherete alla vostra destra, nella stragrande maggioranza dei casi, non potranno attaccare quelle avversarie alla vostra sinistra e viceversa. Sembra una sciochezza, ma in realtà costringe ad attuare delle strategie ben diverse da come eravamo abituati fino ad oggi.
Inoltre ho riscontrato una certa diversità nella costruzione dei mazzi. Prima di giungere alla selezione delle carte, infatti, verremo indotti a scegliere due attributi tra cinque possibili: Forza, Resistenza, Agilità, Intelligenza e Volontà. La combinazione delle vostre scelte determinerà la classe del vostro mazzo e, di conseguenza, le carte più adatte al vostro stile di gioco. Altro aspetto importante, man mano che salirete di livello col vostro personaggio le carte in vostro possesso possono evolvere e diventare versioni potenziate della medesima carta, ad esempio, una carta recluta può trasformarsi in una carta soldato con poteri e abilità migliorate e così via.
Poi parlando della modalità Arena, per ora sembra essere estremamente più meritocratica di quella di hearthstone, ma staremo a vedere se proseguirà in questa direzione, in quanto non è ancora ben chiaro quale sia il modello di business di questo prodotto.
Ad ogni modo se siete degli appassionati di The Elder Scrolls, l’ambientazione che lo circonda e la LORE (la LORE, LA LORE xD) allora dovreste proprio provarlo, specialmente per gli aspetti narrativi della modalità storia che sono davvero sfiziosi. Se invece volete soltanto giocare ad un card game questo titolo potrebbe fare al caso vostro se intendete sperimentare meccaniche diverse dai soliti titoli in commercio.
Buon divertimento!