No Man’s Sky: il titolo più controverso e discusso di questo 2016. In seguito al raggiungimento del record come lancio di maggior successo su Steam di quest’anno, il titolo di Hello Games è in procinto di aggiudicarsi un nuovo premio tutt’altro che piacevole: il gioco dal tasso di abbandono più veloce di sempre.
Durante i primissimi giorni dal lancio del titolo della software house inglese, il conteggio degli utenti contemporaneamente collegati al gioco segnava 212.600 giocatori. Quest’oggi i numeri sono ben diversi, con un conteggio mostrante un numero di utenti al disotto di 1000. Su No Man’s Sky si è discusso tantissimo per i più svariati motivi: dall’universo infinito agli asset eccessivamente simili, dalle battaglie galattiche ai viaggi per rivendere i materiali acquisiti su un pianeta, dall’esplorazione spaziale alla noia più pesante. Ma soprattutto: da un progetto in grado di dar vita a qualcosa di veramente nuovo alle promesse non mantenute e alla delusione dei più grandi amanti dell’esplorazione spaziale.
Sin da prima che il titolo uscisse si sapeva che era indirizzato ad un particolare tipo di videogiocatore: quell’utente che non si aspetta azione e frenesia ma, bensì, calma ed esplorazione. Fino a questo punto non vi era nulla da ridire sul titolo; peccato che, però, tutte le belle promesse fatte da Hello Games si siano rivelate essere non veritiere.
Questa notizia non è sicuramente inaspettata, specie considerando il fatto che già dopo poco più di una settimana dal rilascio il contatore di Steam segnava circa 25.000 utenti, ossia una quantità di giocatori pari ad un decimo di quella presente il giorno della release.
Come se non bastasse, sembrerebbe che il principale fautore di notizie relative al titolo, Sean Murray, sia totalmente scomparso dal web. Se prima del rilascio il fondatore del progetto pubblicava tweet quotidianamente, adesso, dopo circa un mese e mezzo dalla release, possiamo constatare che il suo ultimo contatto con il pubblico è datato 18 agosto, poco più di un mese fa.
Possiamo considerare No Man’s Sky morto e sepolto? Oppure Hello Games riconquisterà la fiducia dei suoi utenti rinnovando il titolo con una maggiore quantità di contenuti? Non possiamo fare altro che attendere nuove notizie e aspettare che il profilo Twitter del fondatore del progetto esca da questo snervante e fastidioso letargo.