La CIA ha desecretato una pletora di documenti e files su Osama Bin Laden, acquisiti durante il raid contro il suo rifugio pakistano, nel 2011. I file svelano dettagli sui passatempi preferiti del terrorista, fra i quali spicca un interesse videoludico, in particolare per Counter-Strike.
Non è sorprendente che una figura come Bin Laden provasse interesse per opere in cui il terrorismo è una componente tematica di primaria importanza. Inoltre, sebbene nessun videogioco (sia esso Arma o Counter-Strike) possa sostituirsi all’effettivo addestramento, non è da escludere la possibilità di un utilizzo cinico del videogioco come forma di preparazione alternativa per operazioni di guerriglia. Tuttavia, secondo quanto riportato da Newsweek, Bin Laden aveva altri videogiochi con cui intrattenersi: Half-Life, Super Mario Bros., Final Fantasy VII e altro ancora.