Electronics Arts aveva annunciato, il 9 novembre, che avrebbe acquisito Respawn Entertainment, autrice della popolare serie Titanfall. I termini dell’accordo prevedono che Respawn sia integrata nell’organigramma di EA Worldwide Studios, con un’iniezione di fondi pari a circa 150 milioni di dollari, una cifra di poco superiore (164 milioni) da distribuire ai dipendenti in azioni, e dei bonus di 140 milioni di dollari. Questi ultimi saranno dei veri e propri premi che Respawn potrà ottenere se i titoli che pubblicherà da qui al 2022 otterranno determinati risultati, che non sono noti ma che sono in tutta probabilità molto alti.
Si tratta di un accordo di dimensioni notevoli e non è sorprendente che Respawn abbia accettato. Adesso è ufficiale: Respawn Entertainment fa parte dell’ombrello EA. Vince Zampella, il CEO di Respawn, oltre che uno dei creatori storici della serie Call of Duty, ha voluto rassicurare i fan: “Pensavamo che fosse il momento giusto per unirsi a un leader nel settore che porti le risorse e il supporto di cui abbiamo bisogno per il successo a lungo termine, mantenendo comunque la nostra cultura e libertà creativa.”
Al momento Respawn è al lavoro su un FPS, dal titolo sconosciuto. Il gioco è pensato per Oculus Rift e dovrebbe uscire nel 2019. Sappiamo anche che c’è un gioco action-adventure in terza persona in cantiere, e che sarà ambientato nell’universo di Star Wars, ma i dettagli su questo progetto sono ancora più scarni. Intanto, non sono stati abbandonati i piani per un terzo capitolo di Titanfall.
