Un uomo di 28 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco da un agente di polizia di Wichita, nel Kansas, dopo una chiamata che segnalava la presenza di un ostaggio. Nel corso di una conferenza stampa, la polizia ha detto che si trattava di una chiamata falsa volta ad attirare gli ufficiali SWAT sulla scena, un atto noto come “swatting” e tristemente diffuso tra la community dei videogiocatori americani. Sembra che il tutto sia collegato ad una discussione avvenuta su Call of Duty.
Quando la polizia è arrivata sulla scena, un uomo ha risposto alla porta ed è stato ucciso da un ufficiale. Il vice capo della polizia ha dichiarato che il soggetto ha ricevuto istruzioni verbali ed ha risposto ma ha raggiunto la cintura, portando quindi l’ufficiale a sparare. In seguito è stato confermato che l‘uomo era disarmato.
Sembra che i responsabili siano due giocatori di Call of Duty, in gara in una partita da ben 1,50 dollari, sulla base di screen condivisi su Twitter dalla community del gioco. Dopo la conclusione di questa partita, due giocatori della squadra perdente hanno iniziato a litigare. Il primo giocatore, “Miruhcle”, ha comunicato un indirizzo falso al secondo, “Baperizer”. Potrebbe quindi essere stato lui ad effettuare lo swatting, indirizzando però la squadra verso l’indirizzo del ventottenne, totalmente estraneo alla situazione.
La polizia ha confermato che lavorerà per trovare i responsabili insieme ai partner federali. Entrambi i giocatori in questione sono stati sospesi dai loro account Twitter.