Xbox Game Pass è un nuovo servizio che offrirà ai giocatori di avere, ogni mese, un catalogo di oltre cento titoli a disposizione da giocare quando si vuole. La cosa ha avuto molto successo, almeno mediaticamente parlando, e sull’argomento è tornato Phil Spencer.
Tramite dei tweet in risposta ad alcuni utenti, il capo della divisione Xbox ha spiegato che c’è un sacco di interesse da vari studi che vogliono osservare come il servizio si evolverà. Microsoft intende iniziare con i suoi giochi first-party, ma l’obiettivo è quello di ampliare la cosa ad altri:
We have a lot of interest from studios who want to see how our recent announcement plays out. We'll lead with our 1P but having XGP turn into a model for more studios is our a goal. And @iocat is a travelling machine…
— Phil Spencer (@XboxP3) January 27, 2018
Si parla poi del servizio, di come questo abbia un grande valore essendo in abbonamento e un nuovo modello che potrebbe aprire opportunità per la creatività, in particolare per i giochi single-player:
I see XGP as both. The value is pretty obvious for some. And the idea of a new model that could open up opportunities for creativity is where I think we'll end up. Especially for SP games. That's what the model has done in TV but it's not an exact analogy.
— Phil Spencer (@XboxP3) January 27, 2018
Phil Spencer continua poi dicendo che in futuro saranno compatibili anche giochi più vecchi dell’originale Xbox, anche se questi arriveranno a un ritmo più lento rispetto a quelli per Xbox 360:
There are a number of OG games in BC pipeline, they won't drop as often as the 360 games but team is working to validate and get permissions. More complicated with some just due to the age of the rights etc.
— Phil Spencer (@XboxP3) January 27, 2018
Le premesse per far sì che Xbox Game Pass diventi un servizio di quantità e qualità ci sono tutte; speriamo davvero che Microsoft e le varie software house si impegnino per offrire un ottimo prodotto ai consumatori anche nel lungo periodo.