Sono tanti i rumor sul nuovo Battlefield in sviluppo e tra questi troviamo l’ambientazione, ormai quasi sicura, della seconda guerra mondiale; i dubbi saranno colmati nel corso dell’E3 2018 ma oggi torniamo a parlare del gioco dopo alcune dichiarazioni fatte dagli sviluppatori.
Intervistati da Jason Schreier, giornalista del settore, alcuni rappresentanti di DICE e Electronic Arts hanno ammesso che le microtransazioni in Star Wars Battlefront II non hanno funzionato e che il prossimo Battlefield sarà ben diverso:
Alla fine siamo videogiocatori anche noi e capiamo perché i giocatori le odiano.
Battlefield 5 avrà senza dubbio le microtransazioni, ma queste non saranno influenti nel gameplay rendendo il gioco un pay to win, dove chi spende ulteriore denaro è avvantaggiato rispetto a chi si limita a pagare il prezzo base del gioco. Sarà vero? La speranza per noi e per loro, affinché non si ripeta un altro flop, c’è tutta.