King of Kong, con questo titolo fino ad oggi si faceva riferimento al documentario in cui si raccontavano le gesta del grande Billy Mitchell, colui che stabilì il record mondiale del classico Donkey Kong e che, per questo, entrò nella leggenda.
Purtroppo però bisogna parlare al passato, non perché qualcuno sia riuscito a battere nuovamente il suo record storico, ma bensì perché questo in realtà è stato cancellato e, praticamente, non esiste più: l’organizzazione statunitense Twin Galaxies, che si occupa di valutare e catalogare i record videoludici, ha infatti analizzato vari video e sentito alcune testimonianze arrivando alla conclusione che Mitchell all’epoca avesse barato.
L’ormai ex recordman avrebbe infatti utilizzato una versione modificata ad hoc del cabinato di Donkey Kong, che l’avrebbe dunque agevolato notevolmente ad arrivare al suo record di 874,300 punti stabilito il 13 agosto 1982; dopo tanti anni di fama sembra quindi che, seppur con molto ritardo, la verità sia venuta a galla.
Twin Galaxies ha già contattato il Guinnes World Record per far cancellare il prima possibile il falso record ed ora King of Kong può solo essere considerato un documentario su come Billy Mitchell sia riuscito a barare e farla franca per tutto questo tempo.