Siamo finalmente giunti ad una fine, o forse è meglio dire che è solo l’inizio di tutto: la commissione olandese sul gioco d’azzardo ha deciso che le casse premio dei videogiochi che permettono di rivendere in altri mercati ciò che si ottiene sono da considerare in tutto e per tutto illegali.
A diventare quindi illegali (sembra una parola grossa, ma effettivamente è così) sono giochi del calibro di FIFA 18, DoTA 2, PUBG e Rocket League e il motivo è spiegato da Marja Appelman:
Questi giochi sono progettati come giochi d’azzardo e fanno credere al giocatore di aver quasi vinto. Quando si apre una cassa premio, ci sono poi suoni ed effetti visivi che invitano il giocatore a tentare ancora.
La commissione ha quindi dato alle software house di questi giochi otto settimane di tempo per trovare una soluzione e quindi evitare multe severe o addirittura il divieto di vendita dei suddetti titoli in Olanda.
Sicuramente la cosa non finirà qui: la commissione olandese ha infatti già comunicato che tenterà di parlare con le autorità degli altri Paesi per combattere definitivamente la diffusione delle casse premio.