Due mesi fa, parlando del futuro di Battlefield V, alcuni rappresentanti di DICE e Electronic Arts hanno ammesso di aver appreso la dura lezione emersa dallo scandalo delle microtransazioni in Star Wars Battlefront II, e promesso di non ripetere l’errore durante lo sviluppo del nuovo titolo di Battlefield. Pare che il ritorno ad un’impostazione più tradizionale non si limiti solo a questo, però: Battlefield V infatti manterrà una campagna single player, a differenza di quanto farà il rivale Call of Duty con Black Ops 4, che si concentrerà appieno sul multiplayer e introdurrà una modalità battle royale.
A dirlo è Andrew Wilson, il CEO di EA, in un discorso agli investitori. Wilson dichiara che Battlefield V avrà delle “storie single player coinvolgenti,” anche se il multiplayer manterrà un ruolo fondamentale. L’uso del plurale potrebbe suggerire una struttura simile a quella di Battlefield 1, in cui il giocatore si immergeva nel primo conflitto mondiale dal punto di vista di molteplici personaggi. Sembra probabile che Battlefield V abbia scelto invece la Seconda Guerra Mondiale come ambientazione.