Era il 2015 quando, all’E3 di Los Angeles, il pubblico urlava per l’entusiasmo all’annuncio di Final Fantasy VII Remake. Ad oggi, però, non abbiamo più alcuna informazione su di esso, se non che il team iniziale è stato quasi totalmente cambiato e che anche il motore grafico è stato sostituito con l’Unreal Engine 4.
Quel poco che c’era, praticamente, è stato cancellato. Final Fantasy VII Remake però si farà, questo è sicuro, ma l’attesa sarà davvero lunga: forse sarebbe stato meglio aspettare ad annunciarlo e su questo è d’accordo anche lo stesso game director Tetsuya Nomura, che ha ammesso il prematuro reveal del gioco:
Le intenzioni sono sempre quelle di tenere un progetto il più segreto possibile, ma oggigiorno è sempre più difficile per colpa di rumor e fughe di notizie. Uno sviluppatore preferisce sempre che sia lui ad annunciare ufficialmente un gioco invece di vederselo vittima di leak o voci di corridoio.
Ciò succede soprattutto quando parte dello sviluppo è affidato in outsourcing ad altre compagnie, perché c’è il rischio che terzi diffondano informazioni segrete ed immagini. È ancora peggio però quando iniziano a circolare voci false, che quindi mettono in noi il dubbio se rispondere e quindi smentire, ammettendo però l’esistenza di qualcosa.
Con Final Fantasy VII Remake è successo proprio questo: so che lo abbiamo annunciato troppo presto, ma stava cominciando a girare la voce dell’esistenza del gioco, così alla fine abbiamo deciso di annunciarlo ufficialmente.
Se non fosse stato per i rumor, quindi, probabilmente oggigiorno non sapremmo ancora dell’esistenza di Final Fantasy VII Remake o, forse, sarebbe stato annunciato molto più tardi rispetto al 2015. Ormai il “danno” è fatto, speriamo solo di poterlo rivedere e giocare quanto prima.