E’ facile ridere e scherzare quando le cose vanno bene, un po’ meno quando non vanno per il verso giusto e neanche un colosso come Blizzard è esente da questa regola non scritta.
Per chi segue da tanti anni la Software House di Irvine sa che il 1° Aprile è un giorno particolare e negli anni ci hanno sempre strappato un sorriso con i loro annunci strampalati. Tanto per farvi capire quanto questo giorno fosse “importante” per Blizzard negli anni passati, vi segnalo anche una pagina dedicata a tutte le gag che negli anni hanno accompagnato la storia di questa grande casa di produzione (anche se si fermano al 2015)
Quest’anno la situazione invece è molto diversa: a parte World of Warcraft che continua la sua tradizione con una fake patch note, che tra l’altro promette che 5 druidi in party possono formare un super-bot, gli altri siti dei giochi Blizzard, almeno fino al momento in cui sto scrivendo questa notizia, ore 17:00 del 1° Aprile, sono al momento senza nessun tipo di annuncio burla, anche se in molti sperano ancora che lo sia quello di Diablo Immortal.
Troppi problemi societari o semplicemente sono diventati troppo seri? Di certo qualcosa sembra essersi rotto in una delle più grandi aziende videoludiche di tutti i tempi.