Il direttore di Final Fantasy XV Hajime Tabata ha lasciato Square Enix lo scorso anno e ha annunciato l’apertura di un nuovo studio, JP Games, a dicembre. Ora ha rivelato il primo progetto dello studio.
Lo studio sta sviluppando, in collaborazione con il Comitato Paralimpico Internazionale, The Pegasus Dream Tour, il videogioco ufficiale dei Giochi Paralimpici del 2020 a Tokyo.
Ecco quanto detto da Tabata in un post su Facebook:
“Desidero ringraziare tutti i partecipanti, che mi hanno aiutato fino a questo punto ed a fare questo annuncio oggi. Sarai in grado di goderti il gioco quando i tempi saranno maturi nel 2020 quindi rimanete sintonizzati”
Pegasus Dream Tour è ufficialmente descritto come un “gioco di ruolo-sport completamente nuovo in cui i giocatori partecipano a un gioco Paralimpico virtuale che si svolge all’interno di una metropoli fantasy nota come Pegasus City”.
I giocatori controllano personaggi che hanno abilità speciali conosciute come poteri Xtra. Il titolo verrà pubblicato su varie piattaforme, inclusi gli smartphone.
Il presidente del Comitato Paralimpico Internazionale Andrew Parsons ha rilasciato una dichiarazione:
“Siamo desiderosi di esplorare modi innovativi per coinvolgere nuovi e giovani segmenti di pubblico globale. Crediamo che questo gioco contribuirà ad aumentare l’interesse per i Giochi Paralimpici e renderà più facile, per le persone di tutto il mondo, godere e sperimentare l’atmosfera calda, la passione e l’eccitazione dell’evento. Lo sport alle Paralimpiadi è eccezionale e aiuta a trasformare gli atteggiamenti nei confronti delle persone con disabilità come nessun altro evento. Sono davvero entusiasta di giocare a questo titolo e vedere come sono rappresentate le eccezionali abilità degli atleti.”
Per quanto riguarda Tabata, ecco quanto dichiarato:
“Questo non è solo un normale videogioco di sport: JP Games rappresenterà appieno le meraviglie uniche degli sport paralimpici in questo nuovissimo gioco di ruolo, un genere in cui eccelliamo. Con questo videogioco vogliamo contribuire alla crescita futura dei Giochi Paralimpici non solo come un evento sportivo ma anche come intrattenimento, con contenuti che speriamo abbiano un valore duraturo nel futuro.”