Apex Legends ha dato spesso l’idea di essere poco curato e seguito da Respawn, il team di sviluppo. Da giocatore abituale, pur preferendo gli aggiornamenti fatti con rigore e parsimonia a quelli fatti tanto per, ho sentito il gioco lasciato a se stesso per lunghi periodi. La stessa uscita del nuovo eroe, Wattson, l’ho vissuta come una “fregatura”: previsto e annunciato durante la Season 1, alla fine sarà aggiunto in concomitanza con la Season 2, che partirà il 2 Luglio.
Aldilà quindi degli errori (soggettivi) nella gestione del titolo, l’impressione che molti hanno avuto è che Respawn avesse già in mente un sequel per il noto Battle Royale. A questa e ad altre accuse ha risposto direttamente il produttore esecutivo, Drew McCoy:
“La maggior parte della gente non si rende conto di quanto tempo ci vuole per creare qualcosa, un personaggio per noi richiede circa un anno e mezzo per essere realizzato”.
“Stiamo testando Wattson dall’inizio dell’anno scorso, ma abbiamo così tanta roba nel calderone che dobbiamo pensare con lungimiranza”.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti poco frequenti, Respawn preferisce “cambiamenti meno frequenti, più rodati e di maggiore impatto” e considera comunque “Apex Legends come un gioco vivo”.
McCoy ha poi concluso: “Non faremo mai un Apex 2. Pensiamo a questo come un progetto a lungo termine”.