Aggiornamento 05/07/19: Con la versione 3.0.1 sono state nerfate le carte più usate e più problematiche per riportarle in linea col power level delle altre fazioni. Sono stati risolti anche i bug menzionati nella recensione.
La nuova espansione di Gwent: The Witcher Card Game si chiama Novigrad, ed è piombata sui nostri PC esattamente a tre mesi dalla precedente. L’annuncio del suo arrivo è avvenuto un po’ di soppiatto, a meno di due settimane dalla data fatidica, ed ha sorpreso anche per il contenuto, poiché si tratta di un’espansione interamente dedicata alla nuova fazione: il Sindacato. No, niente lavoratori all’opera per la propria tutela, ma anche questo Sindacato non si dà certo poco da fare.
Questa fazione è composta dal consiglio delle più grandi organizzazioni criminali di Novigrad, la grande città che i giocatori di The Witcher 3 Wild Hunt sicuramente ricordano bene. Una imponente rete di malavita, che si estende dai gradini più bassi della sua società, come mendicanti e borseggiatori, ai più alti, compresi i vertici della chiesa e il suo braccio armato, i ben noti cacciatori di streghe. Vengono svelati cinque nuovi leader, tra i quali vecchie conoscenze come Whoreson Junior e il Re dei Mendicanti, e più di novanta carte, che costituiscono il pool più che dignitoso con cui costruire i mazzi della nuova fazione. Il Sindacato ha accesso anche a tutte le carte neutrali rilasciate fino ad ora, in più le cinque fazioni già esistenti hanno ricevuto un piccolo boost, sotto forma di cinque carte “biclassi”, cioè utilizzabili dalla nuova fazione ma anche da una delle classiche, anche se al momento è ancora difficile valutare se il power level sia paragonabile rispetto a quando vengono usate da i malavitosi di Novigrad. Ciò che certo, è che nelle nuove carte potete riconoscere tante facce poco raccomandabili a voi familiari.
CD Projekt RED ci ha abituato ad una qualità artistica quasi ridicola riguardo i disegni delle carte, e mantenere tale standard appare quantomeno complesso. Novigrad ci riesce e fa anche di meglio, mostrandoci illustrazioni con picchi quasi irraggiungibili e nuove animazioni tra le migliori mai viste, dotate di una dinamicità senza eguali. Ci sono le inevitabili carte un po’ sottotono, ma non possiamo davvero lamentarci dal punto di vista dall’estetica. Tagliagole e furfanti vari non sono mai stati meglio disegnati!
JUST GIVE ME MONEY
Il gameplay di Novigrad ha molto di offrire, ed orbita attorno alla grande novità costituita da una risorsa unica del Sindacato: le monete. I soldi, si sa, possono quasi tutto, in questo caso il conio delle Corone ci consente di attivare potenti abilità o di sfruttare nuove meccaniche. Le monete vengono prodotte da diverse carte e se ne possono accumulare fino a nove alla volta,guadagnandole o spendendole seguendo una delle seguenti nuove modalità introdotte.
Profitto– il metodo principale di guadagnare monete: quando viene giocata una carta con questa parola chiave, si guadagna il numero indicato di Corone.
Taglia– è possibile mettere una taglia sulla testa di un’unità nemica, guadagnando una ricompensa in monete in caso della sua prematura dipartita.
Accumulo– un’abilità di una carta che si attiva quando si possiede almeno il numero di monete indicato.
Tributo– un’abilità, solitamente più costosa, che può essere attivata pagando la somma indicata, ma solo mentre viene giocata la carta in questione.
Tariffa– un’abilità che può essere attivata spendendo il numero di monete indicato, in qualsiasi momento del match.
Pazzia– un’unità può danneggiarsi per pagare una tariffa, se non si possiedono sufficienti monete.
Intimidazione– quando viene giocato un crimine, nuova tipologia di carte speciali che spesso permettono di guadagnare Corone, viene attivata questa abilità passiva che potenzia l’unità.
Non si può negare che interpretare la malavita possieda un certo fascino: corrompiamo, manovriamo e assassiniamo a destra e manca e a nostro piacimento. Prendere le vesti dell’opulento patriarca della città è altrettanto godurioso, e probabilmente il Sindacato rappresenta la fazione meglio caratterizzata finora. Purtroppo è anche indiscutibilmente la più forte, il che al momento della versione 3.0 del gioco, crea dei bei problemi: è molto divertente da giocare, mentre molto meno divertente è giocarci contro. Ora come ora non ha alcun senso provare ad impersonare un’altra fazione, tanto è vero che la grande maggioranza delle partite corrispondo a mirror match, ed anche all’interno del Sindacato stesso si è rapidamente formata una chiara gerarchia tra i criminali. Il Re dei Mendicanti è ben in cima, e può permettersi di guardare tutti gli altri dall’alto al basso.
L’IRRINUNCIABILE MALAVITA
Alcune delle nuove carte sono chiaramente troppo forti, sia per l’effetto sia per il costo estremamente ridotto di provvigioni: si può facilmente fornire il mazzo di unità incredibilmente potenti, senza compromettere il deckbuilding, poiché anche le carte comuni e le non comuni più economiche sono molto più forti della concorrenza. Parte di questa disparità è dovuta alla meccanica delle monete, a mio avviso troppo vantaggiosa al momento, specialmente considerando che la metà delle Corone accumulate viene trasportata da un round all’altro, amplificando la sensazione di combattere ad armi impari. Purtroppo a questo si aggiunge un bug fastidioso per cui le abilità attivate con le monete sono immuni al “blocco” da parte dell’avversario, cosa che gli sviluppatori hanno subito chiarito essere non intenzionale. Ad onor del vero, la maggioranza dei giocatori mostra una sorprendente sportività, non sfruttando il bug, ma è anche possibile che molti non se ne siano ancora resi conto. Ci aspetta senz’altro un hotfix a breve per risolvere le questioni più urgenti, nonché una patch più corposa a fine luglio, che spero ravvivi un po’ anche le altre povere cinque fazioni reiette.
Nonostante questi piccoli intoppi, Novigrad è un’ottima espansione, forse persino migliore di The Crimson Curse. Gli sviluppatori hanno mostrato grande inventiva e grande coraggio nel rilasciare una nuova fazione a gioco avviato, e considerando le tempistiche qualche problema di bilanciamento era prevedibile, se non addirittura inevitabile. Raccomando comunque di provarla subito, c’è anche un barile di carte in omaggio per chiunque faccia il log-in, anche perché la nuova fazione è veramente ben fatta e divertente da giocare. Novigrad mi lascia decisamente ottimista sui contenuti futuri, che a questo punto è lecito supporre verranno rilasciati ogni tre mesi, ed è consentito anche sperare mantengano questa indubbia qualità.