In questo periodo stanno spuntando più terminali da gaming del solito e Black Shark, marchio gaming di Xiaomi, ha presentato la seconda iterazione del suo terminale di punta: il Black Shark 2 Pro.
La dotazione hardware è di tutto rispetto e fa uso delle ultime componentistiche sul mercato. Il processore è Qualcom Snapdragon 855 Plus, con la sua configurazione di 1+3+4 cores, una GPU in da circa 1 Teraflop di potenza, 12GB di ram LPDDR4X e fino a 256GB di memoria UFS 3.0. Il tutto raffreddato da quello che l’azienda chiama il “sistema di raffreddamento a liquido a contatto diretto 3.0.”
Molta attenzione sembra essere riposta nel display, ma non con metriche comuni. Il pannello è un Amoled di caratteristiche ancora sconosciute. Avrà però una frequenza di campionamento degli input di 240hz e sarà il monitor con la latenza più bassa del mercato: appena 34,7ms che è un valore molto basso per gli smartphone.
Il device integra anche un sistema per regolare quanto il proprio movimento del pollice corrisponda ad azioni di gioco, un analogo dei DPI dei mouse. Il resto della dotazione è di prima linea, con batteria da 4000mAh, sensore Sony IMX586 da 48Mpx e due altoparlanti frontali da ben 1W.
Il gaming mobile è in crescita e la nascita di smartphone dedicati è un sintomo naturale. Il vantaggio è che un cellulare con questa potenza, risulterà decisamente performante in tutte gli altri scenari d’uso. Blackshark ha anche stretto accordi con Gameloft sponsorizzando la prima Asphalt eSport Series, che giocherà la sua finale alla Gamescom in Germania questo agosto.
Il prodotto sarà in vendita in Cina a partire dal 2 agosto. Al cambio, la versione con 128GB di memoria interna sarà venduta a 391€, mentre quella da 256GB avrà un costo di 521€. Al momento non ci sono informazioni precise per la commercializzazione qui da noi, ma arriverà presto.