Il franchise di Borderlands è noto per l’abbondanza e la varietà del suo contenuto post-lancio. I tipici DLC coprono di tutto, da aggiunte alla storia a nuovi livelli disponibili per la progressione, e anche nuovi personaggi giocabili. Questo tuttavia non sarà il caso di Borderlands 3, stando ai dev.
A confermarlo è Paul Sage, creative director del gioco, durante un’intervista tenuta nel primo episodio del livestream Borderlands Show. Il motivo è semplice, spiega Sage: dati raccolti sui titoli precedenti del franchise hanno dimostrato che i giocatori ricorrono molto poco ai personaggi resi giocabili dai DLC. Tipicamente, una prova iniziale dettata dalla curiosità risulterà in una breve progressione del personaggio in questione, che verrà poi abbandonato a favore dei personaggi già noti e cari al giocatore.
Detto questo, i DLC per Borderlands 3 non mancheranno. Alcuni sono eventi gratuiti, come Bloody Harvest e Maliwan Takedown. Altri sono DLC a pagamento inclusi nel season pass. In ogni caso, Borderlands 3 continuerà certamente ad aggiungere contenuto a lungo – anche se rimane un punto di domanda sui problemi tecnici che affliggono il gioco. Per sapere cosa ne pensiamo del nuovo capitolo, potete dare un’occhiata qui.