AMD si affaccia sulla fascia medio-bassa con la sua nuova proposta: l’RX 5500 e la sua compagna mobile RX 5500M.
L’architettura RDNA a 7nm viene quindi declinata anche in una versione a più bassa potenza rispetto alle RX 5700 e RX 5700XT, per adempire ad uno scopo molto semplice: giocare in Full HD (1920×1080) a dettagli alti nei giochi moderni. AMD posiziona nella sua campagna marketing questa scheda contro la GTX 1650 di Nvidia, sia per il modello desktop che per il modello mobile.
La scelta di usare la 1650 di Nvidia come paragone appare un po’ fuorviante. La RX 5500 ha un TDP di 150W, contro i 75W della GTX 1650. Stiamo andando a confrontare schede di potenza nettamente differente e pertanto è ovvio aspettarsi che l’RX 5500 sia molto più performante. Stando all’azienda, ci dobbiamo aspettare fino al 37% di prestazioni in più. Di fronte ad un consumo doppio. Non proprio una bella pubblicità per la sua tecnologia a 7nm. Confrontandola con schede della propria famiglia, l’RX 5500 dovrebbe avere performance il 27% maggiori dell’RX 480 con consumi inferiori del 20%.
Ovviamente questa scheda supporta tutte le funzionalità delle sorelle maggiori: il Radeon Anti-Lag, il refresh rate adattivo Freesync, e i filtri di sharpening FidelityFX.
Il confronto però avrà veramente senso una volta saputo il prezzo finale e la data di rilascio, ancora sconosciuti. Sappiamo giusto che spunterà sugli scaffali nel quarto trimestre dell’anno. l’RX 5500 potrebbe dimostrarsi l’acquisto migliore per la fascia mediae quindi rinvigorire la competizione nella fascia di mercato più ampia.