Sin dai primi video gameplay e con l’uscita del gioco stesso poi, Death Stranding è stato definito, più o meno giustamente, un “walking simulator“, visto che il protagonista del gioco per tutta l’avventura è costretto a fare chilometri e chilometri di camminata e corsa.
Faticoso per lui, non tanto per chi gioca pad alla mano seduto sul divano; allora perché non fare in modo che questa fatica venga trasmessa anche al giocatore? L’ingegnere Allen Pan ha così collegato il DualShock di PlayStation 4 ad un tapis roulant, facendo in modo che l’analogico sinistro sia sostituito dalla nostra camminata.
Come potete vedere dal video, per giocare a Death Stranding con il tapis roulant serve comunque il pad di PlayStation 4, ma la camminata e la corsa è tutta determinata dai nostri veri movimenti, il che costa fatica e tanto sudore.
Le prese in giro al gioco di Hideo Kojima dunque sono diventate realtà: Death Stranding è ora un vero walking simulator.