Nel 2018, Blizzard aveva presentato Warcraft III: Reforged al Blizzcon creando aspettative enormi. All’uscita del gioco però, una parte di quelle promesse non sono state mantenute. La fanbase è esplosa in un moto d’ira che ha portato il titolo a guadagnarsi il voto più basso di sempre su Metacritic, 0,4 (è poi risalito a 0,5).
La Blizzard si è scusata e ha promesso un miglioramento della situazione on-line, con l’aggiunta di nuove funzioni nei prossimi giorni. La bassa qualità delle cut-scene è stata invece giustificata come una maggiore fedeltà al prodotto originale. Questo comprensibilmente non ha calmato la clientela, e Blizzard si è vista costretta a fare una mossa inedita: offrire un rimborso incondizionato.
La notizia che la Blizzard stesse offrendo “Rimborsi automatici e incondizionati” era girata sul sub Reddit di Warcraft III attorno al 3 febbraio, ma ancora molti utenti denunciavano rimborsi respinti. In un paio di giorni però la Blizzard sembra essersi convinta a percorrere questa strada.
Un messaggio nel supporto tecnico Blizzard recita:
“Blizzard ci tiene alla qualità dei propri prodotti e dei propri servizi. Normalmente poniamo un limite alla disponibilità dei rimborsi, in base alla data d’acquisto e al tempo di gioco. Nonostante ciò, vogliamo dare la possibilità di rimborso a chiunque pensasse che Warcraft III: Reforged non restituisca l’esperienza voluta. Quindi abbiamo autorizzato ogni rimborso richiesto al momento. Puoi chiedere un rimborso qui, nella pagina dell’assistenza.”
Il procedimento è abbastanza diretto, dato che il messaggio reindirizza direttamente alla pagina del rimborso. Se avete un account di Warcraft III: Reforged dovrete semplicemente continuare da lì e riavrete i vostri soldi.