Lo studio Ubisoft di Dusseldorf in Germania, sta assumendo diverse personalità, tra cui anche character artist e level designer, per un gioco tripla A VR il cui titolo è ancora sconosciuto. Quello che si sa è sarà realizzato in collaborazione con più studi e riguarderà una delle IP più famose di Ubisoft. Lo studio tedesco fa parte del progetto Ubisoft Blue Byte e sta lavorando anche ad un gioco basato su Avatar (il film di James Cameron).
Ubisoft non è nuova al mondo del VR, ma non ha mai provato creare giochi di una delle sue serie principali, come Assassin’s Creed o Splinter Cell, per questo medium. Tutti i titoli VR fino ad ora realizzati sono di media o piccola grandezza, come Space Junkies, Star Trek: Bridge Crew, Eagle Flight e Werewolves Within.
All’ultimo E3 peraltro la casa francese aveva quasi del tutto ignorato l’argomento realtà virtuale. Questo aveva fatto credere che anche una delle software house che produce più giochi per VR, ritenesse che il mercato non fosse ancora pronto e che non valesse la pena investire ulteriormente in questo campo. Queste assunzioni danno seguito all’annuncio su un nuovo Prince of Persia VR di pochi giorni fa, e confermano che l’azienda non ha abbandonato i suoi progetti di realtà virtuale.
Per ora il titolo del nuovo gioco può essere oggetto solo di speculazioni. Molti giochi Ubisoft si presterebbero bene al VR, da Splinter Cell che tradizionalmente si basa molto sui visori, che siano notturni o a individuazione di calore, a Assassin’s Creed che da sempre fa delle ricostruzioni di paesaggi storici uno dei suoi punti di forza e che potrebbe per questo sfruttare benissimo la realtà virtuale.