Nonostante il genere battle royale si trovi evidentemente in parabola discendente, uno dei tre competitor principali ha visto i suoi ricavi in crescita e, un po’ a sopresa, si tratta di PUBG.
Il titolo di Bluehole è stato senza dubbio il principale artefice della capillare diffusione delle battaglie reali, prima di essere superato da due concorrenti agguerriti come Fortnite e Apex Legends.
Complice anche il modello free to play di quest’ultimi (contro quello buy to play di PUBG) e un approccio decisamente meno “hardcore” al genere BR, i titoli di Epic e Respawn sono riusciti facilmente ad inserirsi nella scia del successo del loro competitor e ad arrivare ad un’utenza più vasta.
Ora però, le carte in tavola sembrano essere cambiate.
Superdata infatti, ha pubblicato il report di Gennaio sullo stato del market digitale videoludico, evidenziando come gli introiti dei titoli free to play su console siano calati del 42% rispetto all’anno precedente, principalmente a causa del declino di Fortnite.
Per quanto riguarda il cosiddetto “segmento premium” invece, il calo è stato del 19%.
I Ricavi di PUBG si impennano, Fortnite ancora in declino
I risultati più interessanti però, sono arrivati proprio dal settore delle battle royale: Superdata ha rivelato che il declino di Fortnite continua e i suoi guadagni hanno toccato il punto più basso da Novembre 2017.
Apex Legends, dal canto suo, ha visto crescere del 12% la sua utenza su console grazie all’evento “Grand Soiree”. Nonostante ciò, i suoi incassi risultano in calo rispetto a Dicembre.
Ricavi in crescita invece per PUBG, che esce vincitore in questo piccolo confronto: la battle royale di Playerunknown, con il lancio della season 6, ha visto i suoi introiti crescere di un impressionante 512% su PC, rispetto al mese precedente. Un dato significativo che ha messo fine ad un periodo sostanzialmente negativo per il titolo.
Le cattive notizie arrivano però da una community che sembra non apprezzare lo stato attuale del gioco: molti streamer e giocatori veterani hanno infatti deciso di abbandonare polemicamente PUBG, andando a penalizzare, tra le altre cose, il numero degli spettatori su Twitch.