Una delle meccaniche principali di Animal Crossing riguarda la gestione delle proprie finanze. Per poter estinguere le costose tasse imposte dallo strozzino Tom Nook, il giocatore deve imparare non solo a risparmiare le proprie stelline, ma anche investirle (attraverso la compravendita di rape) per poter aumentare i propri guadagni. Ed è proprio questo aspetto che ha permesso al titolo Nintendo di finire sulla copertina del Financial Times.
L’articolo, che potete tranquillamente leggere anche cliccando qui, si focalizza sul taglio degli interessi della Banca di Nook attuato da Nintendo con l’ultimo aggiornamento. Secondo gli speculatori, il taglio degli interessi dallo 0,5% fino al 0,05% è stato attuato per simulare ciò che le grandi borse mondiali hanno messo in pratica per far fronte all’emergenza Coronavirus. Tuttavia, un’altra fetta d’utenza ritiene che questa mossa sia stata necessaria per contrastare il fenomeno dei viaggi nel tempo, una sorta di trucco che rompe completamente l’economia del titolo.
A proposito: sapevate che il titolo è finito anche sul Sole 24 Ore?