La competizione ufficiale di Call of Duty abbandona PlayStation 4 e si trasferisce su PC. Nonostante questo però, non sarà permesso utilizzare mouse e tastiera per competere.

È stata la League stessa a comunicare la novità, che diverrà effettiva dalla stagione 2021:

“Oggi la League annuncia che sposterà le proprie competizioni pro team su PC+Controller a partire dalla stagione 2021. Questo significa che tutte le partite competitive saranno giocate su PC, e che i giocatori dovranno utilizzare un controller approvato dalla League.”

La decisione appare strana, soprattutto alla luce del paragone con altre competizioni di giochi dello stesso tipo, come Overwatch o CS:GO. Sia la seguitissima Overwatch League che i tornei competitivi di Counter Strike: Global Offensive, si tengono su PC e obbligano i giocatori a utilizzare muose e tastiera. Generalmente i giocatori reputano questo metodo di input più flessibile, preciso, e adatto al gameplay di un FPS a livello competitivo.

Una possibile spiegazione di questa manovra è che il 2021 possa essere stato scelto come anno di transizione. Un periodo di tempo in cui i giocatori professionisti di Call of Duty possano adattarsi ai nuovi controlli, continuando a competere ad alti livelli con quelli con cui sono abituati a utilizzare. Se così fosse la prima stagione interamente su PC sarebbe quella 2022.

In coda a questo annuncio la League ha aggiunto che le Call of Duty Challenges passeranno al crossplay. Le Challenges sono il percorso amatoriale di avvicinamento alla League, che le fornisce nuovi giocatori. Come per il circuito competitivo vero e proprio però, anche in questo caso sarà consentito giocare soltanto con i controller.