Il caso Fortnite, la battaglia legale scoppiata nel corso della ormai passata estate e che vede contrapposti Epic Games e Apple continua. Questa volta però, il colosso della tecnologia si è visto invalidare la seconda richiesta di risarcimento danni presentata in tribunale dopo che l’introduzione all’interno del popolare battle royale di uno store interno e separato dall’App Store.
A confermarlo è stato lo stesso giudice Yvonne Gonzalez Rogers che, dopo aver rifiutato la richiesta, ha confermato che la controversa battaglia legale sarà comunque incentrata sulla violazione del contratto e su un caso di antitrust.
Inoltre, il giudice ha aggiunto che Apple potrà comunque bloccare ulteriori installazioni del gioco sui suoi dispositivi e che il risultato dell’udienza, prevista per il mese di Maggio 2021, avrà effetti non solo sulle due parti interessate, ma anche su aziende esterne come Sony, Microsoft e Nintendo.