Dopo un sensibile rinvio per evitare di sovrapporsi con l’uscita di Cyberpunk 2077, è il momento per Path of Exile di presentare la sua nuova espansione dal titolo Echoes of the Atlas.
Come consuetudine per l’ARPG di Grinding Gear Games, l’ultima espansione dell’anno (avrebbe dovuto effettivamente vedere la luce a dicembre) è dedicata all’Atlas, uno dei suoi contenuti cardine. Questo si arricchirà con un nuovo Passive Skill Tree appositamente dedicato, undici nuove tipologie di mappe con relativi boss e nuove skill inedite.
Con l’arrivo di Echoes of the Atlas, Path of Exile espanderà anche il nucleo originale del gioco, che accoglierà definitivamente i contenuti di due league del passato, Harvest e Heist. Novità anche per quanto riguarda le Ascendancy Classes, con un sostanziale rework per Inquisitor, Deadeye ed Elementalist.
Echoes of the Atlas sarà disponibile a partire dal 15 gennaio e sarà accompagnata dalla nuova league dedicata. Grinding Gear Games ha promesso anche nuovi aggiornamenti nel corso dell’anno per quanto riguarda la situazione della versione mobile e quella di Path of Exile 2 , attualmente in lavorazione presso lo studio neozelandese.