Cos’hanno in comune Riot Games e Bungie? Niente, entrambe gestiscono i loro progetti separatamente: Riot ha in mano l’universo di League of Legends e l’FPS Valorant, mentre Bungie sviluppa la serie di Destiny 2. Quindi come mai questa domanda così insensata? A quanto pare, le due software house hanno rivolto le loro attenzioni su un particolare team di cheat engine: GatorCheats, che in questi mesi ha causato diversi problemi ad entrambe le compagnie.
Stando alla causa legale rilasciata dalle software house, e visibile su Polygon, il programma incriminato andrebbe a danneggiare l’equilibrio dei due giochi gratuiti, soprattutto dal punto di vista degli oggetti disponibili attraverso il farming o microtransazioni, arrivando a denunciare dei danni economici pari a svariati milioni di dollari.
L’elemento che porta la vicenda ai livelli di una soap opera è il rapporto tra GatorCheats e Bungie. I creatori di Destiny hanno infatti servito la propria causa legale nel Novembre 2020, con il proprietario del sito che, inizialmente, ha promesso di interrompere immediatamente la vendita del software. Tuttavia, secondo alcune fonti, GatorCheats avrebbe comunque offerto il software in maniera privata e continuato ad offrire supporto tecnico ai vecchi acquirenti.
Cosa succederà, adesso che il progetto ha non uno ma ben due colossi dell’online gaming alle calcagna?