Google Stadia continua a perdere colpi. Dopo la chiusura dei suoi studi first party, la piattaforma di gaming via streaming perde anche il supporto di Re-Logic e Terraria, vedendosi cancellato il porting previsto per quest’anno. Il motivo dietro la cancellazione? Ce le spiega il co-fondatore di Re-Logic Andrew Spinks.
I absolutely have not done anything to violate your terms of service, so I can take this no other way than you deciding to burn this bridge. Consider it burned. #Terraria for @GoogleStadia is canceled. My company will no longer support any of your platforms moving forward.
— Andrew Spinks (@Demilogic) February 8, 2021
Stando a quanto raccontato da Spinks su Twitter, la decisione è stata presa dopo la cancellazione di tutti gli account Google collegati alla mail di Re-Logic. Questo include ovviamente collegamenti ad app come Google Play Store, YouTube, Gmail, Google Drive e tutti gli altri servizi di casa Google, mandando a quel paese migliaia di dollari di profitto e acquisti in-app.
“Non ho fatto assolutamente nulla per violare i vostri termini di servizio, quindi non posso che prenderla come una vostra decisione di bruciare questo ponte. Consideratelo bruciato. Terraria per Google Stadia è cancellato. La mia compagnia non supporterà più nessuna delle vostre piattaforme d’ora in poi.”
Ovviamente Terraria continuerà ad esistere su altre piattaforme come PC, iOS, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch ma questa vicenda non può che dare altre munizioni ai detrattori del full digital ed al loro scetticismo verso l’affidare i propri acquisti ad un’azienda sempre pronta a cancellare tutto in un attimo.